E’ Federico Massimo Ceschin il nuovo Segretario generale dei Cammini d’Europa. Così si è concluso, con voto unanime, l’incontro degli associati convocato a Bologna per pianificare il triennio 2017/20.
A Ceschin, esperto di valorizzazione dei territori e dei patrimoni culturali con un curriculum significativo nel mondo degli itinerari e dei cammini, è stato affidato il compito di rilanciare la rete di cooperazione internazionale, nata anche con il sostegno dell’Unione Europea e indirizzata a sostenere lo sviluppo e la crescita delle regioni e dei territori attraversati dai principali itinerari culturali che attraversano il continente e guardano verso l’Oriente e il Mediterraneo.
Nel prossimo triennio, la rete intende attuare azioni e misure ispirate dalla Convenzione di Faro del Consiglio d’Europa, ovvero ripartire dal concetto che la conoscenza e l’uso dell’eredità culturale rientrano fra i diritti dell’individuo a prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità ed a godere delle arti.
“Cammini d’Europa in questi anni ha coinvolto soggetti pubblici e privati in una visione mirata ad accrescere il sentimento di appartenenza a una comune cultura europea“, ha ricordato Giovanni Pattoneri, ora chiamato ad assumere la responsabilità di Presidente del Comitato Scientifico: “Ora dobbiamo allargare gli orizzonti e, nel contempo, radicarci maggiormente sui territori. Con la redazione delle Linee guida per la creazione e la gestione degli Itinerari culturali, la creazione della Board nazionale insieme a Società Geografica Italiana e la nascita del coordinamenti territoriali, siamo certi che Cammini d’Europa possa essere protagonista della nuova stagione della Programmazione europea“.
“Lavoreremo per tornare a posizionare l’Italia come crocevia di culture, come cerniera tra l’Europa e il Mediterraneo, nella piena valorizzazione delle differenze e delle diversità, senza muri e senza barriere. Le connessioni e le relazioni che si realizzano lungo gli itinerari culturali, le rotte, i cammini e le ciclovie sono energie fondamentali per la valorizzazione storica, culturale e socioeconomica dei luoghi, in chiave sempre orientata alla lentezza e alla sostenibilità ambientale“, ha dichiarato Federico Massimo Ceschin.
Tra le novità del 2017, la candidatura al Consiglio d’Europa dell’Itinerario connesso al “Viaggio in Italia” di Goethe, di cui ricorre il bicentenario. E una nuova edizione dell’evento “All Routes lead to Rome“, che quest’anno sarà dedicato alla “Economia della Bellezza“.