Gli albergues sono sostanzialmente luoghi che ospitano per la notte i pellegrini. Dove passare la notte è infatti sempre stata una delle preoccupazioni fisse nella mente del pellegrino.
Per rispondere a questa esigenza nel Medioevo nacque e si sviluppò una fitta rete di Hospitales di accoglienza lungo il percorso.
Nei primi anni del XIX, quando i pellegrini erano quasi inesistenti, solo le strutture religiose conservavano l’usanza di offrire ospitalità ai camminatori nei propri conventi.
E’ negli anni ottanta con il rilancio del cammino e l’aumento dei pellegrini, che riprendono a fiorire gli albergues in Spagna e Francia lungo il Cammino di Santiago pensati proprio per ospitare chi lo percorreva a piedi, a cavallo o in bicicletta.
L’Albergue più grande è quello pubblico del Monte do Gozo, a pochi chilometri da Santiago de Compostela, con una capacità di 800 posti. Oggi la rete degli ostelli è ampia e copre tutti i Cammini giacobei ma si sta diffondendo anche in altri itinerari di pellegrinaggio in Europa.
Vi segnaliamo comunque che esistono anche altre interessanti forme di ospitalità, come le “case rurali”, nelle quali è possibile respirare le tradizioni e l’autenticità del Cammino e gustare le delizie enogastronomiche locali.
