Fra i più suggestivi trekking turistici alpini, amatissima dai turisti tedeschi e non solo, la Grande Traversata delle Alpi (GTA), si sviluppa dal mare verso i giganti delle Alpi, percorrendo le vallate piemontesi.
Mezzo di trasporto consigliato: | A PIEDI | |
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Distanza da percorrere: | 1.000 KM | |
Durata: | 55 TAPPE |
Si ispira all’iniziativa francese chiamata “La Grande Traversee des Alpes”, ed è uno splendido itinerario escursionistico nato alla fine degli anni ’70 da un gruppo di escursionisti e volontari per promuovere quella che stava diventando una nuova forma di turismo alpino, oggi molto affermata e ancora in crescita.
La versione italiana, frutto della collaborazione anche di Comuni, Province di Torino e Cuneo, Regione e Comunità Montane, va incontro alla domanda crescente di quello che potremmo definire “trekking turistico”, in zone poco note e valorizzate, ma di grande bellezza: il percorso attraversa tutte le vallate del Piemonte ed è nato per essere percorso da Sud a Nord, quindi dal mare verso i giganti delle Alpi, anche se in molti, soprattutto stranieri – fra cui spiccano i tedeschi – lo percorrono in senso opposto.
Comunque la si voglia intraprendere, questa magnifica escursione di circa 1000 km si suddivide in 65 tappe che hanno una durata da cinque a otto ore di marcia ciascuna attraverso mulattiere, sentieri e valichi. Lungo i sentieri si trovano segnaletica e strutture ricettive che consentono di compiere soste per ricaricare le forze e conoscere più da vicino il territorio piemontese.
Il periodo migliore per fare la GTA è quello compreso da luglio a settembre, poiché non si trova neve sui passi e le strutture sono aperte; negli altri periodi dell’anno vi consigliamo di informarmi attentamente prima della partenza per non trovare brutte sorprese.
Numerosi gruppi di trekker – italiani e stranieri – organizzano escursioni divise in tappe, in diversi periodi dell’anno, per assaporare il fascino di un territorio che si svela sentiero dopo sentiero, vetta dopo vetta, lungo un affascinante cammino costellato da rifugi e tradizioni da incontrare. Per gli amanti della montagna e del trekking, si tratta quindi di un’occasione imperdibile per visitare il Piemonte, percorrendo un itinerario relativamente giovane rispetto ad altri più storici, ma ugualmente suggestivo e ricco di bellezze, con positive ricadute turistiche nelle zone interessate dal percorso.
Il percorso e le tappe
E’ un itinerario escursionistico che unisce tutto l’arco alpino occidentale. Si snoda dai monti di Domodossola fino alle Alpi liguri per una lunghezza complessiva di circa 1.000 km ed è marcato con un segno a tre bande Rosso-Bianco-Rosso con la scritta “gta” nel centro. Il percorso è suddiviso in 55 tappe, che possono durare da cinque a otto ore di marcia. Solitamente alla fine di ogni tappa vi è una apposita struttura ricettiva, oppure un rifugio.
I percorsi sono suddivisi in Sud (Carnino – Rifugio Barbara Lowrie), Centro (Crissolo – Rifugio Coda) e Nord (Rifugio Coda – Molini di Calasca), inoltre, è possibile intraprendere alcuni percorsi ad anello, tra cui:
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Anello delle Valli Maira Varaita e Po
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Anello delle Valli Stura Maira e Varaita
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Anello del Monviso
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Anello delle Valli Veldesi
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Tra la Valle Po e la Valle Susa
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Anello Massello Bourset Rocciavré
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Anello del Parco Orsiera Rocciavré
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Anello tra la Valchiusella e Scalaro
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Anello delle Valli di Lanzo