Regina Ciclarum: nome proprio di un’utopia a pedali.
Regina Ciclarum è un progetto promosso dai “Gatti della Regina”, un gruppo nato dal basso per (ri)scoprire, diffondere, difendere e celebrare la Maestà del Tevere e l’incanto delle Terre della Regina: la futura Regina Ciclovia del Tevere, dalle sorgenti al mare attraversando la Città Eterna.
Impossibile descriverli, se non utilizzando le loro stesse parole: “Siamo semplici cittadini che si fanno Gatti, innamorati di una idea. Per dimostrare la genuinità della nostra passione abbiamo scelto di dedicarci ad attività immaginate, costruite e diffuse dal basso, sforzandoci di garantire continuità, premura, dedizione. I nostri progetti rappresentano un tentativo di raggiungere tutti coloro convinti – come noi – della necessità di agire in prima persona, concretamente, insieme, nel rispetto delle persone e delle prospettive“.
Da Roma alle foci del Tevere, la “Via al Mare”
La “Via al Mare” è il tratto terminale della futura Ciclovia del Tevere. Inizia dove termina la ciclabile ufficiale, nel tratto dei Campi Elisi, sotto il ponte G.R.A. di Mezzocammino, e prosegue lungo la riva destra del fiume fino al mare di Fiumicino.
Da Mezzocammino, una curva dopo l’altra sarà lo Spirito del Fiume ad accompagnarvi in un viaggio senza tempo.
E’ stata riaperta a maggio 2017 da alcuni Volontari della Ciclabile Tevere, che hanno liberato il sentiero nei tratti dove la vegetazione aveva preso il sopravvento. Da allora, rappresenta lo sbocco a mare per tutti i ciclisti che, partendo dal centro di Roma, intendono raggiungere la spiaggia senza dover condividere il percorso con automobili, camion, motorini.
La “Via al Mare” (e il “Sentiero Pasolini“, sulla sponda opposta) rappresentano due assi strategici per la promozione del cicloturismo, in quanto in futuro, entreranno a pieno titolo nella rete di ciclovie internazionali, permettendo ai turisti in movimento lungo la Ciclovia Tirrenica, di raggiungere Roma in tutta sicurezza attraverso territori incontaminati.
La Via al Mare si sviluppa sulla riva destra del fiume, all’interno della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, in uno scenario naturalistico d’eccezione. Gli ampi respiri delle pianure golenali lasciano il passo alle prospettive chiuse dei canneti, in un viaggio mistico che termina con l’orizzonte sconfinato dell’Oceano Mare.
Lasciando il tratto pavimentato a Mezzocammino (dove un pannello informativo fornisce alcune indicazioni a chi vuole proseguire), si attraversa il ponte del GRA (lungo il marciapiede protetto), per passare in riva destra, e da lì proseguire fino al mare.
In attesa che l’amministrazione romana si attivi per inserirla all’interno del percorso ufficiale (andandola a raccordare con il tratto pavimentato già realizzato dal comune di Fiumicino), la via viene tenuta aperta con attività di sfalcio dal basso.
Le esigue risorse in campo non possono però garantire un passaggio agevole tutto l’anno e quindi, in alcuni tratti, la vegetazione potrebbe aver ripreso il sopravvento.
Aiutiamo i Gatti della Regina a respingere il lato oscuro del canneto!
+INFO: Regina Ciclarum