La divulgazione e la valorizzazione del patrimonio culturale sommerso sono stati fin dagli inizi una delle attività più sentite della Soprintendenza del Mare, progettando e attivando gli itinerari o parchi archeologici subacquei fruibili, in linea con i principi della Convenzione UNESCO sulla protezione del patrimonio culturale sommerso.
Tale iniziativa si basa sul convincimento che la tutela del mare non può prescindere dalla conoscenza e dalla sensibilizzazione non solo dei cosiddetti “addetti ai lavori”, ma anche del pubblico più vasto. Laddove l’immersione risulta difficile (Cala Minnola a Levanzo e Cala Gadir a Pantelleria), sono stati sperimentati con successo i primi sistemi di telecontrollo e telefruizione a distanza ponendo alcune telecamere subacquee nei pressi di un relitto e rimandando il segnale a terra mediante cavi e trasmissione via etere.
Mare e cultura, ecco un binomio che rappresenta qualcosa di inscindibile che, oltre a costituire l’oggetto quotidiano dell’entusiasmante percorso di ricerca, conoscenza, tutela e valorizzazione che la Soprintendenza del Mare pratica con professionalità ed entusiasmo, potrà essere per il futuro di quest’isola qualcosa di più di uno slogan turistico.
La ricerca, la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico ed archeologico sommerso sono aspetti di una medesima strategia che non vanno separati. Anzi il coordinamento e, soprattutto, l’equilibrio tra le varie azioni è la chiave per garantire il successo di ogni corretta iniziativa volta a tutelare il grande scrigno del mare per il presente e per le generazioni future.
La realizzazione degli itinerari culturali subacquei contribuisce in maniera rilevante ad accrescere la riconoscibilità e il valore sociale e culturale di un patrimonio – quello culturale sottomarino – a lungo negletto e, soprattutto, in balia di pochi speculatori. Accresce in maniera esponenziale il valore dell’offerta culturale che emana dal patrimonio storico-archeologico sottomarino siciliano, con ricadute non indifferenti sia sull’incremento del livello di conoscenze della popolazione sia nell’offerta turistica culturale della Sicilia.
La APP ufficiale degli itinerari subacquei in Sicilia è disponibile per smartphone e tablet Android, Iphone e Ipad.
Per saperne di più, visita le pagine della Soprintendenza del Mare nel sito di Regione Sicilia.